La società 'Il Veliero', ex gestore del bar di 'Pane e Pomodoro' e della spiaggia barese di Torre Quetta, «in seguito all’applicazione del controllo ha operato in un contesto di piena legalità».

Con questa motivazione la Corte di Appello di Bari ha confermato il provvedimento di ammissione al controllo giudiziario che aveva consentito alla società la revoca della interdittiva antimafia, rigettando il ricorso della Procura.

L’interdittiva antimafia era stata disposta dalla Prefettura nel maggio 2020 e poi sospesa dal Tribunale di Bari nel gennaio 2021, quando i giudici avevano ammesso la società al controllo giudiziario.

La Corte di Appello, nel luglio 2021, aveva poi ripristinato l’interdittiva accogliendo l’appello della Dda. La decisione odierna deriva dall’annullamento con rinvio disposto dalla Cassazione a dicembre scorso.

Secondo i giudici i collegamenti di un ex dipendente, ritenuto co-gestore, con la criminalità organizzata sono «rapporti ormai cessati - si legge nell’ordinanza - e appartenenti alla pregressa fase gestoria, che non hanno fatto emergere profili pregiudizievoli per l'azienda, non idonei dunque a ingenerare un giudizio negativo sulla bonificabilità della ditta».

I giudici evidenziano poi che la società «nell’ambito delle misure di self cleaning» ha affidato "ad un professionista esterno l’incarico di procedere ad una riorganizzazione aziendale dell’impresa, attraverso l'eliminazione di ogni ipotetica occasione di inquinamento aziendale».

Per la Corte di Appello, quindi, può «ritenersi esclusivamente la sussistenza di una situazione di occasionale agevolazione della criminalità organizzata, senza tuttavia potersi ipotizzare l’attuale collegamento stabile dell’azienda rispetto alle compagini mafiose del territorio».

"Dopo la decisione della corte di Cassazione, anche la Corte di Appello di Bari ha sancito il pieno diritto della società 'Il Velierò, già titolare della concessione della spiaggia di Pane e Pomodoro, a proseguire la sua attività, respingendo l’appello della Procura e così riconoscendo la regolarità della sua odierna struttura e l’affidabilità della sua attuale amministrazione «.

E’ il commento degli avvocati Saverio Sticchi Damiani e Roberto Eustachio Sisto (studio FPS), difensori della società. "Siamo convinti - aggiungono - che, in presenza di tali autorevoli provvedimenti favorevoli alla società, il Comune di Bari prenderà bonariamente atto del buon diritto della 'Il Veliero', senza ulteriori, ingiustificati indugi».

Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno.it