Il Tribunale di Bari ha assolto  "perché il fatto non sussiste" l'ex comandante della polizia municipale di Giovinazzo Filomeno Camporeale che era accusato di  abuso d'ufficio per avere, in violazione dell'art. 106 del codice degli appalti, adottato 11 determine di proroga dell'affidamento del servizio di gestione delle aree di sosta a pagamento senza custodia in favore di una cooperativa sociale di tipo B. 

Le accuse si riferivano agli anni dal 2017 al 2019 quando Camporeale era al comando. I giudici hanno accolto la tesi della difesa - gli avvocati Roberto Eustachio SISTO e Vito Castiglione Minischetti dello studio Fps - secondo cui gli atti contestati non erano determine di proroga in quanto si trattava "di affidamenti diretti sotto soglia che rispettavano il principio di rotazione; affidamenti previsti, peraltro, di volta in volta per periodi limitati nelle more dell'espletamento della procedura di gara, bandita dallo stesso Comune, per l'appalto relativo alla riscossione delle entrate tributarie e patrimoniali, comprendente, tra i servizi affidati, anche quello di gestione delle aree di parcheggio in questione".

La difesa ha anche sostenuto che mancava "il requisito dell'ingiustizia del vantaggio patrimoniale conseguito dalla cooperativa sociale aggiudicataria, in possesso di tutti i requisiti previsti dalla legge per l'affidamento dell'appalto in questione; cooperativa che, peraltro, ha sempre svolto regolarmente il servizio affidatole garantendo entrate pari ad oltre 400 mila euro per il Comune di Giovinazzo". 

"Non possiamo che esprimere grande soddisfazione per il riconoscimento, da parte del Tribunale di Bari, della correttezza e della legittimità dell'operato del comandante Camporeale - commentano i difensori - persona di indiscussa caratura morale che ha reso per oltre trent'anni un fondamentale servizio per il Comune di Giovinazzo, oggi, a maggior ragione, certificato dalla sentenza di assoluzione piena".

Fonte: Ansa