Il Tribunale di Bari sezione Misure di Prevenzione ha disposto la sospensione dell’interdittiva antimafia e il contestuale controllo giudiziario per DUE anni della società “Il Veliero”, titolare di due concessioni demaniali nelle località di “Pane e Pomodoro“ e “Torre Quetta” sul lungomare di Bari.
Il Collegio (Presidente e relatore Dott.ssa Giulia Romanazzi) ha accolto l’istanza presentata dai difensori, Avv. Francesco Paolo Sisto (Studio Fps) e Prof. Saverio Sticchi Damiani, tenendo conto dell’attività di self-cleaning avviata dall’azienda nonché della riorganizzazione dell’attività e del personale, e ha stabilito che la gestione sarà affidata all’amministratore giudiziario nominato, il dott. Gianfranco Patino.
Nel provvedimento si dà atto che l’azienda non è qualificabile come “impresa mafiosa “ e che con il controllo c’è la possibilità per la società “di intraprendere un percorso di recupero dell’attività imprenditoriale, sotto la supervisione del Tribunale e con garanzie proprie di una procedura giudiziale”.
Grazie a tale decisione del Tribunale di Bari, l’azienda – oltre al salvataggio delle commesse pubbliche in atto - potrà partecipare alle procedure di gara, vedersi aggiudicati nuovi appalti, e di conseguenza sarà iscritta alla c.d. white list.
I difensori della società Il Veliero attiveranno pertanto ogni procedura finalizzata al ripristino della concessione di Pane e Pomodoro (quella di Torre Quetta è decaduta a seguito di sentenza del giudice amministrativo) per la quale, alla luce della del provvedimento del Tribunale, non vi sarebbero più condizioni ostative.